Anche l’E.R.S.U. di Catania esprime, attraverso le parole del suo Presidente arch. Salvatore Sorbello, amarezza, dolore e rabbia, all’ennesima vittima di quel tratto della circonvallazione di Catania all’altezza della Cittadella universitaria, dove ha trovato la morte la studentessa Chiara Adorno al primo anno di Scienze Biologiche.

Lo stesso si stringe al dolore della Famiglia, di questa immane tragedia.

Invito le istituzioni competenti e l’Amministrazione comunale in primis, a trovare soluzioni immediate al fine di garantire l’attraversamento in sicurezza di quel tratto stradale, con soluzioni che potrebbero ricercarsi attraverso la realizzazione di un ponte pedonale attrezzato anche di ascensori per portatori di handicap, di adeguata illuminazione e di sistemi di controllo della velocità.
È un preciso obbligo morale e civico, garantire il diritto allo studio, ma in generale e soprattutto a garantire il diritto alla vita.

Auspico infine, che anche la scuola possa fare la sua parte, attraverso una nuova e più incisiva attività civica, che possa aiutare le nuove generazioni a diventare cittadini.