Carissimi,
Innanzitutto un augurio di buon anno per tutti nella speranza che anche per il nostro Ente si profilino spiragli di riassestamento organizzativo, burocratico e soprattutto finanziario. Come sapete tantissimi problemi legali e inceppi amministrativi hanno fatto la parte da leone nella scena amministrativa dell’Ersu di Catania, legati a antichi contenziosi e a inadempienze complesse, e hanno dovuto rappresentare l’attenzione primaria di noi tutti allo scopo di evitare il default che qualora non si fossero attuati tutti gli sforzi necessari sarebbe potuto accadere.
Non abbiamo trascurato di dedicare la dovuta attenzione all’aspetto legato all’organizzazione amministrativa. E’ stata avviata una totale rotazione dei funzionari responsabili degli uffici, in ossequio da quanto previsto dalla normativa vigente ed anche per creare nuovi stimoli al personale che, forse, si stava adagiando stancamente in ruoli ricoperti per fin troppo tempo. Lunedì verrà pubblicata sul sito la nuova griglia dei responsabili burocratici.
Una buona notizia è la conclusione della gara mista per la ristorazione puntualmente completata il giorno 21 dicembre che consentirà di riaprire l’Oberdan e ristrutturare la Cittadella secondo criteri moderni che perfezioneranno dal punto di vista qualitativo e logistico l’attività ristorativa oltre a garantire un confort totalmente differente entro il 2013.
Altra buona notizia è che nei prossimi giorni partirà da Piazza Trento l’autobus navetta dell’ERSU per la nuova mensa di via Vittorio Emanuele che consentirà agli studenti dell’Oberdan di avere un vitto adeguato e non precotto e servito in ambienti non idonei.
Ma è anche vero che vi avevo promesso che questi fatti non dovevano distrarci dai vostri obbiettivi primari.
Pertanto per quanto attiene la nota dolente del pagamento delle borse, è necessario che vi illustri dettagliatamente i termini del problema soprattutto alla luce dell’impegno che avevo preso in occasione della Assemblea del 19 dicembre.
Ho letto le varie contestazioni sulla pagina facebook le amarezze e qualche volta i toni un po’ troppo accesi e qualche volta offensivi che però giustifico con la legittima collera legata a ritardi sull’erogazione di somme che vi spettano e che per le ragioni che rappresenterò rischiano ritardi di pochi giorni.
Il ruolo del Presidente dovrebbe essere quello di indirizzo e di controllo ma in questa questione ho deliberatamente sconfinato nel ruolo burocratico attivando tutti i mezzi e le procedure per consentire di accelerare al massimo i pagamenti, e questo perché non potrei assolutamente consentire che un’inerzia amministrativa si traducesse in un danno verso i nostri studenti.
Al di là dei problemi legati alla correzione delle vostre domande, che comunque avrebbe consentito di procedere al pagamento entro l’anno, il vero problema è stato quello legato alla scadenza della convenzione con gli istituti bancari fiduciari dell’Ente, fatto avvenuto molto prima del mio insediamento cosi come la successiva gara che ha visto la vittoria dell’Unicredit a fronte del precedente Istituto bancario (Monte dei Paschi di Siena).
Non appena completata la gara, cioè nel mese di ottobre ho immediatamente firmato la convenzione e stimolato gli uffici a provvedere urgentemente al cambio del gestore, il che rappresenta un problema molto complesso se si tiene conto della grande quantità di mandati e ordini di ogni tipo che si vengono ad accavallare tra i due Istituti e, forse, ad una certa riluttanza a collaborare da parte di chi non ha più interesse.
Fatto sta che sino a venerdì alcune giacenze alla Paschi di Siena impedivano all’Unicredit di attivare le procedure di pagamento delle borse, sui tabulati che la nostra ragioneria ha già completato in modo definitivo lavorando incessantemente anche durante il periodo delle feste. In più, poiché il cambio dell’anno solare ha determinato la necessità di provvedere all’esercizio provvisorio per cui abbiamo provveduto ad inviare il giorno 27 dicembre all’Assessorato alla Formazione, la nostra proposta per l’approvazione.
Questo perché senza approvazione del bilancio provvisorio non si può emettere alcun mandato. Anche per questa ragione giovedì 10 gennaio mi sono recato a Palermo chiedendo all’Assessore Scilabra di accelerare l’autorizzazione, cosa che l’Assessore ha fatto immediatamente con estrema disponibilità e solerzia.
Siamo quindi alla dirittura finale ed è solo questione di pochissimi giorni durante i quali continuerò a pressare Banca e Assessorato affinché da una parte l’Istituto bancario definisca tutte le procedure indispensabili e l’Assessorato ci formalizzi l’autorizzazione all’esercizio finanziario provvisorio. Preciso che il C.d.A. non ha potuto ancora procedere alla programmazione del Bilancio 2013 (da qui la necessità dell’esercizio provvisorio) in quanto dalla Regione non sono pervenuti ancora i dati sulle risorse erogabili.
Una nota molto positiva è che l’Assessore Scilabra è riuscita ed implementare significativamente le somme destinate alle borse per il prossimo anno e credo che di questo noi tutti dobbiamo esserle molto grati.
Quindi, pur consapevole della mia estraneità alle cause del breve ritardo rispetto alla prefissata data del 15 gennaio, mi sento di scusarmi a nome di tutti agli Studenti nella certezza che una volta perfezionate tutte le procedure, cosa su cui stiamo lavorando con grande impegno, tali ritardi non accadano mai più nel rispetto delle esigenze dei nostri giovani che devono rappresentare il primo obbiettivo di chiunque a vario titolo lavori in questo Ente.
Cordialmente
Prof. Alessandro Cappellani
Presidente ERSU Catania