Così come previsto nel Bando di Concorso per l’attribuzione di Borse di studio, altri contributi economici e servizi, per il diritto allo Studio Universitario per l’A.A. 2023/2024, si è proceduto alla redazione della graduatoria assestata degli ANNI SUCCESSIVI al primo, con l’ampliamento degli assegnatari grazie ad ulteriori risorse assegnate (Decr. n. 313 del 18 aprile 2024).
Le borse di studio sono finanziate oltre che dal gettito derivante dalla tassa regionale per il diritto allo studio, da risorse proprie dell’Ente, da quota del Fondo Integrativo Statale (FIS) per le borse di studio, resa disponibile dal MUR, e risorse addizionali di cui al PNRR, nonché eventuali altre risorse assegnate all’Ente.
La pubblicazione della graduatoria sul sito internet istituzionale costituisce notifica all’interessato (art. 32 comma 1 L. 69/2009).
Con la pubblicazione delle graduatorie sul sito internet dell’ERSU di Catania si intendono assolti gli adempimenti informativi riguardo al suddetto esito concorsuale e di conseguenza non verrà effettuata agli interessati nessun’altra comunicazione di riferimento. L’ERSU non fornisce direttamente agli studenti alcun avviso sull’esito del concorso.
La graduatoria comprende gli ANNI SUCCESSIVI al primo suddivisi per corso di laurea ed anno di corso – in ordine di punteggio decrescente.
Nel rispetto della legge sulla privacy, i nominativi degli studenti sono stati sostituiti con il numero di pratica, riportato nella domanda di borsa di studio (in alto a destra). Inoltre, ogni studente potrà visualizzare le note (motivo di esclusione o di sospensione) direttamente dalla propria pagina personale del portale studenti dell’ERSU di Catania.
Si informano altresì gli studenti assegnatari che i pagamenti della seconda rata nonché, per i nuovi assegnatari, della prima e seconda rata, saranno effettuati entro il mese di giugno come previsto nel Bando di concorso per l’Anno Accademico 2023/2024, salvo diverse disposizioni o determinazioni.
Si invitano pertanto gli studenti ad astenersi dalle richieste di informazione sulla data prevista dei pagamenti, sia sui recapiti telefonici che sugli indirizzi mail istituzionali, al fine di consentire agli Uffici preposti l’evasione delle altre attività.